Intercettato dai collegji di gds, il consigliere del CFC, ha così detto:
Io e il City Foot-ball Group siamo contenti anche di questo ottavo posto. Anzi, siamo molto contenti, perché per il secondo anno di fila abbiamo centrato i play-off e non era per niente scontato – dice – . Bisogna capire una cosa, la Serie B è un campionato difficilissimo, il più complicato fra tutte le seconde divisioni europee. Il confine fra play-off, metà classifica e play-out è sottilissimo”.
Poi, I tifosi. “Abbiamo il massimo rispetto di loro, ma è giusto che sappiano che anche il City Football Group ama e tifa per questa maglia che ti prende e ti contamina. Sbaglia chi pensa che siamo freddi e distaccati, il Palermo è stata una scelta voluta e ponderata e al momento non si torna indietro. Abbiamo investito venti milioni per costruire il centro sportivo, che vorremmo anche ampliare, e per ammodernare lo stadio. Noi abbiamo una visione a medio-lungo termine. Non prenderemo mai una decisione di pancia, l’emotività gioca brutti scherzi”.