Dopo alcuni giorni di silenzio, necessari per metabolizzare una grande delusione sportiva, sentiamo il dovere di tornare a comunicare con chiarezza e responsabilità.
La retrocessione in Eccellenza, dopo sei stagioni consecutive in Serie D, è un colpo duro da accettare per tutti.
Dispiace, e tanto. Ma chi ama davvero il calcio – e questi colori – sa che ogni percorso è fatto anche di ostacoli.
Abbiamo vissuto otto anni splendidi, impreziositi da un campionato di Eccellenza vinto, una Coppa Italia, una storica continuità in Serie D e il raggiungimento dei playoff nella stagione 2022/2023.
Non lo diciamo per cercare giustificazioni, ma perché crediamo che la memoria – anche nel calcio – sia importante.Il presidente Enrico Massimino ha voluto così commentare:
“È stata un’annata storta, inutile nasconderlo. Il primo a essere deluso sono io, come lo siamo tutti in società. In questo momento preferiamo riflettere con lucidità piuttosto che lasciarci andare alle parole. Il profilo basso che abbiamo scelto di tenere non deve essere scambiato per assenza.
In merito alle notizie circolate nei giorni scorsi, smentisco categoricamente ogni voce su una possibile cessione della società: al momento non ho ricevuto alcuna proposta formale.
Siamo aperti a valutare soluzioni serie e concrete, sempre e solo nell’interesse del Licata Calcio.
Fermarsi non è un’opzione”